Finalmente ho avuto il tempo di guardarlo. Me l’avevano consigliato due amici un po’ in crisi nel loro matrimonio. Dieci minuti. Questo il titolo del film di Maria Sole Tognazzi tratto dal romanzo di Chiara Gamberale. È la storia di Bianca che dopo essere stata abbandonata dal marito tenta di togliersi la vita. La figura di riferimento per Bianca, nel tuo tentativo di redimersi, è la dottoressa Brabati, magistralmente interpretata da Margherita Buy.
Mi è piaciuto il film. Soprattutto per la dottoressa ed i suoi consigli.
C’è una sedia rotta nel suo studio e a tutti i pazienti ricorda che l’obiettivo delle sue terapie consiste proprio nell’acquisire il senso della realtà per cui bisogna imparare a convivere con i propri limiti e difetti. Infatti ciò che viene indicato a Bianca come diagnosi è la sua incapacità ad incontrare le persone reali. Per intraprendere la terapia la dottoressa le propone l’esercizio dei 10 minuti che consiste nel fare ogni giorno, per almeno una decina di minuti, qualcosa che non ha mai fatto, di bello o di brutto, di attraente o di ripugnante. Sarà questo esercizio a portare Bianca ad avvicinarsi agli altri e soprattutto a sua madre con la quale da anni non parlava.
Pubblicato il 5 Ottobre 2024
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Storie di fede e Riflessioni
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