La “Conferenza di San Vincenzo de Paoli” è sorta in Francia nella metà del secolo diciottesimo e divulgata rapidamente in tutta Europa, costituita da laici che si dedicano alla carità e appoggiata alle parrocchie. Dopo l’ultima guerra, le conferenze si costituiscono anche nelle grandi aziende industriali. Esse operano a sostegno dei dipendenti in difficoltà economiche o di salute.
Quest’opera sorge anche a Dalmine nel 1944 su iniziativa di alcuni dipendenti del tubificio, tra cui l’on. Colleoni e il rag. Pedrali, con l’appoggio di don Sandro, allora parroco e cappellano del lavoro. L’attività si svolge tuttora non solo con il sostegno di dipendenti ed ex-dipendenti in malattia, ma con diverse iniziative di carattere spirituale e religioso per una testimonianza cristiana nell’ambiente di lavoro. Nell’anno 1959 si è costituita anche a Dalmine la “Conferenza S. Vincenzo” parrocchiale allo scopo di promuovere l’assistenza alle persone sole e bisognose di aiuto. I soci erano e sono parrocchiani volenterosi. Lo stile e la spiritualità sono quelli propri della comunità cristiana. La disponibilità finanziaria del gruppo deriva dall’autofinanziamento volontario e solidale dei suoi componenti e dalle offerte da parte di simpatizzanti, al fine di sostenere gli impegni caritativi del gruppo.
Pubblicato il 18 Marzo 2013
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La storia della San Vincenzo Parrocchiale