Parrocchia e Oratorio San Giuseppe, Dalmine (BG)

il sito web della comunità parrocchiale San Giuseppe di Dalmine

Un via vai di relazioni

Certo che i ragazzi ci spiazzano sempre. Giornata di ordinaria amministrazione del Cre. Via vai si intitola quest’anno.

Ed è, come sempre, una circolazione pazzesca di energia. È l’energia dei ragazzi che spendono ogni forza nelle giornate estive del Cre e quando arrivano le 17.30 per la preghiera si addormentano stanchi morti. È l’energia degli animatori che vanno e vengono ininterrottamente in ogni angolo dell’oratorio per dedicarsi, con spirito di vero servizio, ai più piccoli, conoscendoli per nome e aiutandoli a vivere questi giorni nella gioia.

È l’energia, appassionata ed intelligente dei coordinatori che con esperienza ed entusiasmo partono mesi prima ad organizzare queste settimane nel modo migliore possibile. È l’energia delle mamme che in ambiti diversi, dalla segreteria alla mensa, dai laboratori alle pulizie, ci aiutano a creare le condizioni del buon funzionamento della macchina del Cre. I ragazzi ci spiazzano sempre, dicevo. Arriva Hamidou, piccolo musulmano, e mi dice: ma tu ce l’hai una moglie? No gli dico, mia moglie è la comunità. Ma ti piacerebbe avere una famiglia? Ma io, dico, una famiglia ce l’ho, siete voi la mia famiglia. E lui conclude: io cambierei le leggi, perché è troppo bello avere una famiglia. E bravo Hamidou. Famiglia è il luogo del via vai di vita, di emozioni, di collaborazione, di sorrisi.

Famiglia è il tempo del via vai dell’amore. È come diceva Paolo VI la fabbrica della felicità. Proprio come la mia famiglia, l’oratorio. Nello stesso giorno succede un’altra cosa che mi spiazza. C’è un rito nel Cre, quando qualcuno compie gli anni: lo si chiama dopo la preghiera e si intona tanti auguri. Poi gli metto il microfono davanti alla bocca per una parola che di solito è di ringraziamento. Quel giorno compie 13 anni Matteo. E quando gli porgo il microfono, lui, con convinzione e sorridendo, esclama: il Cre è bello non solo per le proposte, le gite e tutta l’organizzazione, ma è bello soprattutto per le persone. E bravo Matteo. Proprio questo rende pienamente sensato il grande investimento estivo della parrocchia, il via vai di relazioni. Dovreste vedere gli intrecci che si creano tra piccoli e grandi durante il Cre, Dovreste vedere come si cresce nella dimensione comunitaria, come si matura, tra stanchezza e sudore, nella dedizione per il prossimo. L’Oratorio è proprio un’occasione unica, tanto che il sogno sarebbe di far durare il Cre per tutto l’anno. Proprio come la mia famiglia. La gratitudine è dolcemente d’obbligo per tutti coloro che rendono possibile questo mese di grande impegno e di enormi soddisfazioni.

Don Roberto

 



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