Parrocchia e Oratorio San Giuseppe, Dalmine (BG)

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L’alfabeto della Parrocchia 3: I come INSEGNARE

Secondo la teologia cattolica la chiesa nel mondo compie la missione ricevuta da Cristo e tale missione è ordinata dalle tre funzioni (tria munera) con cui Gesù stesso ha reso la chiesa capace di prolungare la sua opera.

Le tre funzioni sono: il munus docendi (la funzione di insegnare), il munus sanctificandi (la funzione di santificare) e il munus regendi (la funzione di governare). La chiesa nel mondo insegna, santifica e governa in quanto partecipa alla missione che Gesù le ha affidato.

Ci soffermiamo sul compito di insegnare. Cosa significa oggi che la chiesa insegna? Il punto di partenza è costituito dall’imperativo di Gesù: Andate nel mondo intero e predicate il Vangelo ad ogni creatura.

Oggi viviamo in una grande confusione circa le scelte fondamentali della vita, siamo frastornati dai molteplici interrogativi su ogni aspetto dell’esistenza, del mondo, della morale, dei valori…

Siamo come le folle di fronte alle quale Gesù prova compassione perché erano come pecore senza pastore. Così Gesù, il Verbo incarnato, Colui che è la Verità, si propone come pastore che orienta l’uomo nel cammino verso il senso della vita, verso la verità.

Questa è la missione della chiesa: rappresentando Gesù, rende presente, nella confusione e nel disorientamento dei nostri tempi, la luce della Parola di Dio, la luce della verità di Cristo.

La chiesa quindi non insegna idee proprie, una filosofia che si è inventata da sola. Non insegna per crearsi ammiratori, per fare propaganda di un prodotto, o perché si sente superiore.

Oggi la chiesa vive un tempo difficile anche per un certo clima di astio che avverte da più parti contro di lei. Molti apprezzano ancora la chiesa per ciò che testimonia, ma molti la odiano, soprattutto per le tante contro testimonianze che purtroppo vengono offerte e che sbiadiscono la luce e la verità del Vangelo.

È chiaro dunque che la chiesa insegna nella misura in cui i cristiani, più che proporre se stessi, si sforzano di interiorizzare il Vangelo e di conformarsi sempre più al Maestro. Questo richiede un intenso cammino spirituale personale di ogni cristiano.

Il compito dell’insegnamento della chiesa si attualizza con diverse modalità: la formazione in ogni settore, la predicazione, la catechesi, in particolare agli adulti, ma soprattutto con la testimonianza di una vita veramente esemplare.

Aveva ragione Petrarca quando diceva: “A che ti giova insegnare agli altri, se tu per primo non ascolti te stesso?”. Occorre tanta umiltà nella chiesa, oggi, perché il compito dell’insegnamento non appaia come atto di superbia, ma  come servizio perché ogni uomo conosca il senso della vita.

Don Roberto

 



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