“E’ di nuovo Route”, frase di rito per il mondo scout, ma non per quest’anno. Il Clan Azimuth ha partecipato infatti ad un’esperienza diversa dal solito: un viaggio in Terra Santa. Mete di questa incredibile esperienza sono state Gerusalemme, Nazareth, Betlemme, Ramallah, Nablus, Mar Morto, Jerico, il lago di Tiberiade… Nulla è mancato in questa esperienza: dai momenti religiosi, strettamente connessi alla vita e alle opere di Gesù nei luoghi sacri per eccellenza, ai momenti culturali, con visite nei musei o nelle profonde grotte 300 metri sotto Gerusalemme, a quelli ludici (come non ricordare il bagno nel Mar Morto?), fino a quelli politici, come l’incontro con realtà diverse dalle nostre, in una terra così variegata ma lacerata da un conflitto ormai quasi centenario.

Da una parte gli Israeliani, che cercano di formare un unico grande stato, e da una parte i Palestinesi, che cercano di difendere la loro terra.  E’ certo impossibile comprendere appieno la situazione in una settimana di viaggio, ma con l’adeguata preparazione (i preparativi per questa esperienza iniziarono due anni fa, tra film, incontri, approfondimenti e tanto, ma tanto autofinanziamento) si è riusciti a vivere con la massima intensità questa occasione unica. Certamente è difficile esprimere appieno il vissuto, l’enorme zaino di che ci siamo portati a casa, ma certo è che questa Route sarà sempre ricordata da tutti come una delle Route più importanti mai percorse insieme,

buona strada Clan/fuoco Azimuth

Pubblicato il 9 Settembre 2013 da Giuseppe P.
in Le attività dell'AGESCI