Parrocchia e Oratorio San Giuseppe, Dalmine (BG)

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Le operazioni aritmetiche

Quando si vive insieme sono sempre complesse le dinamiche dei nostri rapporti. Pensiamo alla famiglia, ma anche alla comunità o più semplicemente ad un gruppo di amici o ad un’associazione.

Per cogliere gli sviluppi dei nostri rapporti potrebbero essere utilizzate le operazioni aritmetiche.

L’addizione si realizza quando si mettono insieme le proprie risorse e si sperimenta che … l’unione

fa la forza, che la collaborazione è fonte di grande soddisfazione. Se ognuno fa il suo compito il risultato è la somma di tante risorse. Quando si edifica una casa il contributo di ogni mattone è indispensabile.

La sottrazione è quando qualcuno si porta via le risorse di tutti. Allora si sperimenta il senso della perdita. Si sperimenta la disparità dell’impegno e i conti non tornano perché qualcuno “ruba”, non facendo il suo compito. Spesso accade che qualcuno se ne approfitta della generosità degli altri. Sottrarre le risorse degli altri significa essere come i parassiti che vivono a spese degli altri. Una famiglia o una comunità, quando c’è la sottrazione, diventa come un albero con gli insetti che rubano la linfa e impediscono la crescita di buoni frutti, oppure diventa come una testa piena di pidocchi. Chi sottrae è uno scroccone che si prende ciò che non ha guadagnato.

La divisione avviene quando si separano le risorse. Quando ognuno pensa solo a se stesso il bene di tutti si disperde. Le piccole o grandi separazioni, a lungo andare, disgregano e rimpiccioliscono le energie. La divisione è esattamente il contrario dello spirito comunitario. La divisione è il risultato del menefreghismo, delle polemiche inutili, della volontà di coltivare solo il proprio orticello…

La moltiplicazione si verifica quando le risorse si riproducono si sperimenta un vero e proprio miracolo perché se si è in comunione profonda e reciproca la famiglia può ritrovarsi prodigiosamente risorse inaspettate. È molto più della somma. Quando ci si vuole davvero bene le forze si intensificano perché tutto converge verso l’unità e si assiste ad una vera e propria proliferazione di germogli.

Infine c’è l’elevamento a potenza: quando poi la famiglia o la comunità sperimentano la comunione con la Provvidenza allora le risorse esplodono a dismisura e si raggiunge l’innalzamento a quote elevate. Quando il Vangelo racconta l’episodio della moltiplicazione dei pane i dei pesci svela il segreto dell’elevazione a potenza: il poco degli uomini, messo delle mani del Signore, diventa prodigioso. Le nostre gocce, pioggia fra le mani Tue saranno linfa di una nuova civiltà. Sulle strade il vento da lontano porterà il profumo del frumento che tutti avvolgerà E sarà l’amore che il raccolto spartirà e il miracolo del pane in terra si ripeterà.

Paolo VI affermava che la famiglia è la fabbrica della felicità. A condizione però che si imparino le operazioni aritmetiche sviluppando quelle che fanno crescere e riducendo quelle che rovinano. Altrimenti la famiglia diventa una prigione e un inferno. Così la comunità.

Prova a domandarti: quale operazione aritmetica utilizzo di più nella mia famiglia e nella mia comunità?

Don Roberto



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