Parrocchia e Oratorio San Giuseppe, Dalmine (BG)

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L’alfabeto della Parrocchia 2: Z come ZELO

Dice san Paolo: non siate pigri nello zelo, siate invece ferventi nello spirito. Lo zelo è un movimento di amore, intenso al punto tale da rendere l’anima capace di trascinare altri nella propria scia. Lo zelo è una passione forte e costante. Papa Francesco afferma che nella chiesa ci sono tanti cristiani “tiepidi”, cristiani da salotto, educati e pacati, ma che non sanno generare figli alla chiesa con l’annuncio e il fervore apostolico. Lo zelo apostolico, continua il Papa, non deve appartenere solo ai missionari, ma deve essere la forza che muove ogni cristiano.

Tuttavia vi sono anche dei pericoli, come avverte il libro dei Proverbi nell’Antico Testamento: Lo zelo senza riflessione, infatti, non è cosa buona, e chi va a passi frettolosi inciampa. Vi è poi uno zelo amaro e cattivo, ricorda san Benedetto, che separa da Dio e conduce all’inferno. È lo zelo per il male, per i vizi. Vi è invece uno zelo buono che separa dai vizi e conduce a Dio e alla vita eterna.

Se nel servire il Signore mettessimo anche solo metà dello zelo che mettiamo nei nostri traffici e nei nostri tifi, sperimenteremmo la gioia degli apostoli e dei santi.

Quindi la domanda alla quale dobbiamo rispondere con tutta onestà è: per quale causa io infondo maggior zelo?

La dedizione assidua e tenace al bene si riconosce nello svolgimento fedele del proprio dovere, nella passione con cui si portano avanti i propri impegni e si svolge il proprio lavoro, nell’entusiasmo con cui si cerca di perseguire una causa buona e i propri ideali.

Certo lo zelo non dev’essere confuso con il fanatismo, perché ci sono anche tanti cristiani fanatici, che nella testimonianza del Vangelo rischiano di ottenere il risultato contrario a quello che vorrebbero.

Lo zelo del cristiano non ha bisogno di molte parole, ma di un comportamento che lascia trasparire l’amore che ci spinge.

Vengono in mente le parole di san Francesco quando esortava i suoi frati ad essere apostoli zelanti: “Predicate sempre il Vangelo, e se fosse necessario anche con le parole”. Ma come? Si può predicare il Vangelo senza le parole? Si! con lo zelo, con la testimonianza appassionata. Prima il comportamento e l’esempio, e dopo, se necessario, le parole.

Per il cristiano lo zelo apostolico è una virtù che sintetizza tutta la sua persona e la sua opera. Esempio luminoso di zelo apostolico è Santa Teresa de Bambin Gesù, patrona dei missionari, che sogna un cielo dove “spendere l’eternità facendo del bene sulla terra”.

All’inizio di un nuovo anno pastorale domando al Signore per me e per tutti i cristiani della parrocchia costanza nel servizio, perseveranza nell’amore, fortezza nell’impegno e zelo nell’annunciare il Vangelo.

Don Roberto

 



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